L'impresa edile: cosa controllare prima della scelta definitiva
- diverso architetti
- 26 nov 2024
- Tempo di lettura: 10 min
Aggiornamento: 20 gen

Sei alla ricerca di un'impresa edile a cui affidare i tuoi lavori di ristrutturazione?
Ti è stata consigliata un'impresa dal tuo professionista o da un tuo conoscente, ma vorresti avere qualche certezza in più?
In questo articolo vedremo insieme alcuni, semplici controlli da fare in autonomia prima di fare la tua scelta definitiva! Approfondiremo insieme:
la tipologia di imprese edili
la verifica dell' idoneità tecnico-professionale
8 indicatori di buon auspicio
3 indicatori TOP SECRET per la scelta perfetta!
Grazie a questa breve guida potrai imparare a selezionare ditte e artigiani competenti, limitando le probabilità di affidare alle persone sbagliate i tuoi risparmi per la realizzazione del tuo progetto.
Dopotutto... non avrai una seconda possibilità tanto presto, no?
E allora? Iniziamo!
Il primo passo? Capire cosa stai cercando!
Prima di capire come capire se un'impresa può fare al caso tuo, chiariamo una cosa: le imprese di ristrutturazione non sono affatto tutte uguali!
Il primo passo da fare è quindi cominciare a pensare a quale tipo di servizio vorresti accedere, scegliendo tra le 3 alternative più probabili sul mercato, ciascuna con i suoi pro e contro:

Ora che abbiamo chiarito la differenza tra alcune possibili scelte alla base della tua selezione, cerchiamo di capire come verificare di chi è bene fidarci e da chi sarebbe meglio stare alla larga.
Qualunque sia la tua scelta, in ogni caso ricorda bene: preferire una soluzione piuttosto che un'altra non garantisce mai di per sé la buona riuscita dei lavori.
La serietà e la competenza di un'impresa, infatti, non dipendono unicamente dal tipo di struttura che questa ha assunto e dai servizi che può offrirti, ma può comunque essere verificata preliminarmente seguendo alcuni accorgimenti.
Vediamo insieme quali sono.

Verifica dell'idoneità tecnico-professionale
Ciascun impresa edile o artigiano che svolga attività in cantiere deve essere sempre in possesso di una documentazione minima che attesti la propria idoneità tecnico-professionale, come definita dall'Allegato XVII del Testo Unico sulla Sicurezza.
Non c'è alternativa: è così.
Ed è bene per te che lo sia, perché che le responsabilità civili (e penali) derivanti dalla mancata verifica di questi requisiti sono sempre in capo alla Committenza e possono anche comportare la revoca delle autorizzazioni per la realizzazione del tuo intervento, come definito dall'art. 90 D.Lgs 81/2008 e prima ancora dal D.Lgs 251/2004.
Per piccoli cantieri privati come quello di una ristrutturazione, in ogni caso, si tratta di pochi, semplici documenti che la tua impresa dovrebbe avere sempre a portata di mano. Vediamoli insieme:

8 indicatori di buon auspicio
Superato il primo scoglio della verifica dell'idoneità tecnico-professionale, senza la quale non vale neanche la pena prendere in considerazione un'impresa, passiamo a definire alcuni indicatori "plus" che solitamente restituiscono un'idea di serietà e competenza dell'impresa.
Si tratta, in ogni caso, di passaggi che per la maggior parte puoi effettuare in autonomia, senza quindi scomodare direttamente l'impresa, anche se chiedere è sempre lecito (e saggio).
In sintesi, questi erano 8 aspetti di buon auspicio da tenere in considerazione per la scelta della tua impresa. Se i collaboratori che stai valutando non rispettano nessuno o solo pochi di questi aspetti valuta con cura: fanno davvero per te?

3 indicatori TOP SECRET per la scelta perfetta!
Veniamo ora ad alcuni indicatori "bonus" che, se presenti, non dovrebbero lasciare adito a dubbi: è l'impresa che fa per te!
Conclusioni
Scegliere la propria impresa non è facile, e può richiedere tempo. Speriamo con questo breve contributo di averti dato qualche informazione in più per effettuare una scelta tranquilla e consapevole.
Se dovessi avere bisogno di un professionista, invece, sai dove trovarci!
A presto!
i tuoi architetti
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